Post

Visualizzazione dei post da marzo, 2023

Gli elementi che ti aiutano a definire felice la tua relazione

Immagine
Sicuramente ogni tanto ti chiedi cosa faccia di una relazione un rapporto realmente appagante e felice per entrambi. In effetti, esistono degli elementi che possono aiutarci a capire se il rapporto che viviamo sia quello "giusto" per noi, vediamone qualcuno. Comunicazione efficace : una comunicazione aperta ed efficace è fondamentale per ogni relazione felice. Ascolto e comprensione vanno esercitati senza per forza giudicare l'altro, ma rimanendo aperti alle sue manifestazioni: questo aiuta sicuramente la fiducia reciproca. Condivisione degli interessi : le coppie che condividono interessi e attività insieme tendono ad essere più felici e soddisfatte nella loro relazione. Ti sembra secondario? Eppure passare del tempo insieme facendo qualcosa di piacevole per entrambi può aprire spazi di riflessione comune che altrimenti si faticano a trovare in mezzo ai tanti impegni quotidiani. Supporto emotivo : una relazione felice implica il sostegno emotivo reciproco. Sostenersi a v

Valori al lavoro

Immagine
  È importante identificare quali valori vogliamo che sul lavoro vengano rispettati. ▶ ️ È importante perché i valori influenzano la cultura aziendale e l'ambiente lavorativo. ✴ ️ Se i valori che sono importanti per noi non sono rispettati sul posto di lavoro, possiamo sperimentare mancanza di motivazione, un senso di insoddisfazione e persino una riduzione delle prestazioni lavorative. ▶ ️ Inoltre, l'identificazione dei valori aiuta a stabilire le aspettative e a creare una cultura aziendale che sia accogliente per tutti i dipendenti. ✴ ️ Ad esempio, se un'azienda considera l'integrità un valore fondamentale, i dipendenti saranno incoraggiati a mantenere un comportamento etico e a non compromettere la loro integrità per raggiungere obiettivi o per acquisire vantaggi personali. Allo stesso modo, se l'uguaglianza è un valore fondamentale, tutti i dipendenti saranno trattati allo stesso modo, indipendentemente dalla loro posizione nella gerarchia aziendale,

Il pensiero al bivio: prendere una decisione

Immagine
Prendere una decisione significa spesso operare un'esclusione. Cosa significa? Vuol dire che per poter scegliere dobbiamo dare più valore a una o più caratteristiche delle varie opzioni disponibili e rivalutare le altre. Questo non è sempre facile perché può andare a impattare con le nostre paure; con i pensieri che facciamo su di noi, più o meno svalutanti della nostra capacità decisionale; oppure con il timore che decidendo possa succedere qualcosa di spiacevole; o infine per la paura dell'ignoto, del non conosciuto. Esistono vere e proprie patologie legate alla capacità decisionale ma anche stati psicologici che portano a paralizzarsi. Nel 1920 Walter Cannon ha identificato due modalità di reazione all'ignoto o al pericolo: la "Fight or flight reaction", ciò significa che, nel contesto del prendere una decisione difficile, a volte possiamo trovarci a lottare contro la situazione che ci spinge a decidere oppure a scappare, a rimandare, a procrastinare all'in

Viviamo in un mondo dopaminergico!

Immagine
La dopamina è un neurotrasmettitore che svolge un ruolo importante in molte funzioni cerebrali, tra cui la regolazione dell'umore, la motivazione, la percezione del piacere e la memoria. Nel sistema di ricompensa del cervello, la dopamina è rilasciata in risposta a eventi piacevoli o gratificanti, come mangiare del cibo o fare esperienze positive, e aumenta il senso di piacere e motivazione... 👉🏻 Ma è associata anche agli effetti della cosiddetta gratificazione immediata (ad esempio, mangio un cioccolatino, sento una sensazione di piacere, vedo la doppia spunta blu di Whatsapp e così via). ✴️ Pensa ai messaggi che oggi ci circondano: "impara il trading on line in 5 minuti... sconfiggi l'ansia in 3 minuti... compra adesso, paghi poi...mangia questa merendina e ti sentirai subito meglio... ▶️ Te ne vengono in mente altri? Sono tanti, vero? ❤️‍🔥 Il problema è che ci spingono ad azioni che poi non hanno quel riscontro nella realtà che ci aspettavamo. Anzi, spesso rivelano

Pubblicità ingannevoli e Diet Culture

Immagine
🗨 Oggi analizziamo insieme una pubblicità che ogni tanto si vede girare sui social, ho ovviamente nascosto il nome per non fare a questo prodotto ulteriore propaganda! 🥐 Nella foto la parola “grasso” appare per ben 9 volte! Questo per attirare il più possibile l’attenzione su di essa e ricordare a chi legge che è un problema che può riguardarlo/a. Ovviamente crea prima il bisogno (hai grasso anche tu! È ovunque!) per poi darti la soluzione (“distruttore!”). Sottolinea che ne avrai “risultati impressionanti”… ma non li quantifica né indica cosa puoi realmente aspettarti. E poi, impressionanti può voler dire tante cose… 🥯 Passiamo ora alla foto: è ritratta una donna di profilo, in evidente sovrappeso, alla quale sono state sovrapposte immagini di alimenti di norma definiti “poco sani” o addirittura “spazzatura”, anche se ormai sappiamo che non è solo l’alimento a essere responsabile del nostro peso, bensì una serie di fattori che vanno a costituire il nostro stile di vita. 🧀 Però s

Giudicare o non giudicare?

Immagine
✅️ Qualche giorno fa ho risposto a un'inserzione pubblica di ricerca psicologi per una piattaforma che definiva l'essere psicologo/a una "missione" in questo modo: "Non è una missione, è una Professione ". Una persona ha risposto al mio commento dicendo che è una professione a base "vocazionale", tipica delle professioni d'aiuto (questa persona non esercita professioni d'aiuto), quindi le ho risposto dissentendo e ricevendone sentenza definiva dal soggetto in questione ("lei non è adatta a una professione d'aiuto"). 🤔 Mi sono chiesta quindi come sia possibile che ci sia chi giudica qualcosa senza conoscerne affatto le caratteristiche. 👉🏻 Le persone possono giudicare le cose senza conoscerle per diversi motivi. 1️⃣ A causa ad esempio preconcetti o pregiudizi che influenzano la loro opinione. 2️⃣ In altri casi, possono giudicare qualcosa basandosi su informazioni parziali o incomplete, o perché hanno ascoltato una versione di

Dire di... No!

Immagine
⚠️ Oggi ho rifiutato un incarico di lavoro, ho riflettuto e non lo trovavo in linea con i miei interessi, aspettative e anche con il valore che mi attribuisco. E tu, ti senti in colpa quando dici di no a qualcuno o a qualcosa? Leggi qui e scopri perché è invece importante allenarsi a farlo: 1️⃣ Aiuta a proteggere i nostri limiti e a preservare il nostro benessere fisico e mentale. Se accettiamo sempre tutto quello che ci viene chiesto, potremmo finire sottoposti a un carico di lavoro eccessivo o impegni che ci causano stress o ansia. 2️⃣ Ci permette di gestire meglio il nostro tempo e le nostre energie. Se accettiamo sempre tutto, potremmo trovarci a dover fare troppe cose in poco tempo, diventando inefficienti o trascurando altre responsabilità importanti. 3️⃣ Ci aiuta a essere più assertivi e a comunicare in modo chiaro e diretto le nostre preferenze e i nostri bisogni. Se non sappiamo dire di no, potremmo finire per fare cose che non vogliamo veramente fare o accettare situazioni ch

Siamo "tutti un po' psicologi"?

Immagine
⚡️Sento spesso quest'espressione e non smette mai di turbarmi. ⚡️Come se quella di Psicologo/a non sia una vera professione, ma possa essere affidata a chiunque dimostri "empatia", "comprensione", "capacità d'ascolto" e così via. ⚡️Per non parlare di tutte quelle figure che s'improvvisano in pseudo professioni d'aiuto grazie a corsi del fine settimana, senza avere le competenze per poter riconoscere problematiche delicate e rischiando seriamente di fare dei danni. ⚡️Lo Psicologo studia anni per potersi occupare di Salute Mentale ed è obbligato a formarsi di continuo: siamo tenuti a una precisa quantità di crediti formativi ogni triennio che si ottengono seguendo corsi e questo costa tempo, impegno e denaro. ⚡️La professionalità è importante, affida la tua salute solo a professionisti del settore! ⚡️Controlla l'appartenenza del professionista all'ordine Nazionale degli Psicologi, ad esempio il mio numero di riferimento è 7252. ❗️Quel

Ascoltare

Immagine
👂🏻Viviamo tempi difficili per l'ascolto: non ascoltiamo abbastanza, oppure non ci sentiamo ascoltati. 🎵 Riempiamo tutti i nostri momenti di parole, suoni, immagini prodotti da altri e se qualcuno ci pone un quesito di solito in noi si accende subito il giudizio. ❤️ Eppure essere ascoltati è un'esperienza bellissima, pacificante, rilassante, rassicurante. ⭐️ Quando ci sentiamo ascoltati dentro di noi qualcosa fa click, ci sentiamo importanti, capiti. ❓️Perché è così difficile sperimentare queste sensazioni? ❗️Perché spesso invece succede che ciò che portiamo all'altro/a venga non solo giudicato, ma anche sminuito, ignorato, deriso, cambiato. 😔 Questo con il tempo abitua anche noi a non ascoltarci abbastanza. 🧑🏻‍🦰Pensate ai bambini, per loro è importante che le loro emozioni vengano accolte, in modo che imparino ad accettarle e riconoscerle anche negli altri, senza giudizio. Non smettete di cercare chi può ascoltarvi davvero: ma prima di tutto fatelo con voi stessi, sp

Il cibo è un potente attivatore di ricordi

Immagine
🥛Avevo sei anni, ero a casa della prima amica della mia vita, Valentina. Lei purtroppo era già obesa a quell'età, cosa che poi in seguito le ha portato altri problemi di salute. 🥛Sua mamma a un certo punto ha servito la merenda: per sua figlia un brik di latte freddo da mezzo litro, nel beccuccio aperto c'era una cannuccia. Lei lo bevve tutto, fino all'ultima goccia, mentre io la osservavo rapita da quell'attività così nuova per me. 🥛Un giorno a casa volli provare. All'epoca non si parlava tanto di intolleranze, adesso è il nome che do ai fastidi che il latte mi crea. 🥛Comunque, presi un brik da mezzo litro, ci misi una cannuccia e cominciai a berlo. Il senso di nausea che provai dopo i primi sorsi lo ricordo ancora. Da allora non riesco più a bere non solo latte freddo e bianco, ma anche quello vegetale devo almeno scaldarlo e aggiungerci un gusto (orzo, cacao, caffè...). 🥛Il cibo scatena reazioni che poi diventano ricordi, sia belli che brutti. Qual è il tuo?

Chi ha fame qui?

Immagine
💥 Toc toc! È lo stomaco o la testa? Come faccio a capire "chi" mi chiede di mangiare? Proviamo a distinguere! 🍝 Se è lo stomaco: La fame crescerà gradualmente; Sentirai i classici brontolii oppure ti sentirai più debole; Non farai una selezione eccessiva su quale cibo scegliere; Non scegli di avere fame, ti succede e basta. 🧠 E se è la testa? Un appetito improvviso travolgerà la tua attenzione; Avrai una preferenza precisa su un cibo (ad esempio cioccolata o alimenti dolci); Sentirai più un desiderio mentale che un'esigenza fisica; Potrebbe essere che in momenti precisi della giornata dove hai fatto l'abitudine di mettere in bocca qualcosa, il cervello ti chieda di rifarlo; L'appetito è una scelta! Adesso allenati a distinguere tra fame e appetito, prova a chiederti ogni volta: "chi ha fame qui"? Sarà più facile decidere cosa fare. Alla prossima!

Diet Culture e Bambini

Immagine
La diet culture/industry non ha effetti solo sugli adulti, ma anche su bambini e adolescenti . 🍔 L'ossessione per il controllo sull'alimentazione comincia oggi sempre più presto, se ne possono osservare gli effetti già su bambini e bambine di 8 anni . 🍔 E' stato osservato che un'esposizione prolungata a comportamenti alimentari restrittivi, controllo sull'assunzione di cibi "giusti" e "sbagliati", diete ripetute, porta i bambini a una "disregolazione alimentare" . 🍔 Cosa significa? Diverse cose, ad esempio: - aumento del controllo sui cibi assunti; - limitazione autoimposta dell'alimentazione; - nel tempo, rischio di sviluppare disturbi alimentari precocemente; - comportamenti di assunzione compulsiva dell'alimento "proibito di nascosto"... 💡 Come intervenire in questi casi? Prima di tutto con l'esempio, favorendo l'assunzione di corrette pratiche alimentari a partire dall'ambiente familiare. 💡 Lo psic

La "Diet Culture"

Immagine
Che cos'è la "diet culture"? ➡️ E' in definitiva il sistema culturale nel quale viviamo, quello che ti fa pensare che la forma del corpo sia più importante della sua salute e del suo funzionamento. ➡️ Come si manifesta in ognuno/a di noi? Osserva questi punti e prendi nota in quali ti riconosci... se sono più di 3 ti invito a riflettere sulla funzione che dai alla pura estetica nella tua vita. Quindi, pensi che... ↪ Essere magra/o renda una persona migliore/più felice/realizzata? ↪ Fai differenza in modo esasperato tra cibi "buoni" e "cattivi"? ↪ Elimini o non partecipi a eventi dove pensi potresti "sgarrare" la dieta? ↪ Sei sempre a dieta con un occhio costante sulle calorie di ciò che mangi? ↪ Eviti glutine/lattosio e altri nutrienti senza avvere intolleranze o allergie? ↪ Allo specchio ti vedi sempre grassa/o? ↪ Pensi che facendo molto esercizio fisico si possa modificare la forma del corpo oltre che eliminare gli effetti dei "cib

Ricordare o non ricordare...

Immagine
La memoria è uno strumento fondamentale per vivere; ci aiuta a mantenere i ricordi utili per evitare gli sbagli del passato ma quando alcuni episodi svaniscono è sempre una buona idea riportarli alla luce? Scegli oggi cosa trattenere, cosa tenere nel cuore e cosa lasciare andare, fallo per il tuo benessere mentale. Prendi i ricordi che ti fanno male, ringraziali per ciò che ti hanno insegnato e la sciali scorrere nella corrente della vita, finché non li vedi più. Hai davanti una strada da percorrere, cosa vuoi portare con te nella tua nuova vita? Ricorda che il nostro cervello funziona per "come se" e continuare a rivivere brutti ricordi è come guardare in loop un film che non ti piace stando inchiodati alla poltrona. So che non è facile, e se ti serve sono qui per aiutarti a rimetterti in movimento.

Essere "abitudinari" non è un problema, ma una risorsa!

Immagine
Quanto sono importanti le ABITUDINI ? Tanto. Talvolta leggo post di professionisti del benessere (psicologi compresi) che demonizzano le abitudini, parlano di "zona di comfort" come qualcosa di sbagliato da cui uscire forzatamente facendo continue nuove esperienze, in modo da non "sedersi" pericolosamente sopra i propri automatismi... Trovo questa visione fuorviante. Noi esseri umani abbiamo bisogno di sicurezze, di gesti quotidiani, di lettura della realtà che ci riporti a schemi conosciuti, pena un forte disorientamento. Dobbiamo sapere dove siamo e con cosa abbiamo a che fare, minuto per minuto. In tutto ciò le abitudini ci SERVONO . Serve anche non uscire, ma AMPLIARE la propria zona di comfort tramite opportuni appuntamenti con nuovi APPRENDIMENTI che ci guidino nella scoperta di scenari di crescita. PERO' ci sono alcune abitudini che possiamo e volte dobbiamo mettere in discussione. Soprattutto quelle che non ci fanno bene, che mettono a repent