Pubblicità ingannevoli e Diet Culture
🗨 Oggi analizziamo insieme una pubblicità che ogni tanto si vede girare sui social, ho ovviamente nascosto il nome per non fare a questo prodotto ulteriore propaganda!
🥐 Nella foto la parola “grasso” appare per ben 9 volte! Questo per attirare il più possibile l’attenzione su di essa e ricordare a chi legge che è un problema che può riguardarlo/a.
Ovviamente crea prima il bisogno (hai grasso anche tu! È ovunque!) per poi darti la soluzione (“distruttore!”).
Sottolinea che ne avrai “risultati impressionanti”… ma non li quantifica né indica cosa puoi realmente aspettarti. E poi, impressionanti può voler dire tante cose…
🥯 Passiamo ora alla foto: è ritratta una donna di profilo, in evidente sovrappeso, alla quale sono state sovrapposte immagini di alimenti di norma definiti “poco sani” o addirittura “spazzatura”, anche se ormai sappiamo che non è solo l’alimento a essere responsabile del nostro peso, bensì una serie di fattori che vanno a costituire il nostro stile di vita.
🧀 Però sono fotografati solo quelli!
🍟 Questo crea nella mente di chi guarda una bizzarra se non dannosa associazione: “questa persona è sovrappeso – lo è perché mangia questi cibi – prende l’integratore continuando a mangiarli – il grasso verrà bruciato ugualmente – lo compro perché mi riconosco nella situazione”.
🥞 L’ultima riga completa il tutto, al tasto “acquista ora” sono state addirittura aggiunte faccine con occhi a cuoricino…
🍔 Il meccanismo è fin troppo semplice, eppure funziona: il mercato legato alla diet culture continua ad avere risultati sempre più potenti proprio perché è collegato al nostro senso di inadeguatezza, compriamo prodotti per migliorare qualcosa che non va bene.
🥗 Solo agendo e lavorando su di noi, sulla nostra autostima, sul nostro stile di vita possiamo avere dei risultati concreti.
💰 Di tutti questi prodotti che ci lasciano più leggero solo il portafogli, non abbiamo bisogno.
😉 E tu, hai mai usato dei prodotti per “dimagrire” per poi accorgerti delusa/o che i risultati non erano quelli sperati?
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